Chi volesse uscire dallo stereotipo della scarsa voglia di lavorare dei meridionali venga a visitare questa Azienda le cui vigne sono strappate alle rocce a strapiombo sul mare di Furore in piena costiera Amalfitana. Viticoltura eroica, senza timori di sfigurare ai paragoni, forse più noti, dei vigneti Altoatesini, Valdostani e perfino della Mosella. Completano il quadro le cantine scavate nella roccia che custodiscono le eccellenze che Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo dal 1980 producono vinificando le uve prodotte nei circa dieci ettari di vigna.
In queste vigne, in gran parte a piede franco, vengono coltivati i vitigni della tradizione campana: Biancolella, Falanghina, Fenile, Ginestra, Pepella, Ripoli, Aglianico, Piedirosso (Per’e Palummo), Sciascinoso, Tintore e Tronto (o Aglianico di Napoli). L’impianto a pergola attenua l’impatto diretto del sole di mezzogiorno e consente di “catturare” tutte le brezze del sottostante, meraviglioso mare della costiera. Superfluo ricordare che tutti i lavori in vigna sono fatti rigorosamente a mano. Per scelta e per necessità.
I vini dell’azienda:
Furore bianco — Falanghina 60% e Biancolella 40% — comune di Furore — Pressatura soffice, fermentazione del mosto fiore, con lieviti selezionati, a 15° per circa 20/30 giorni 4 mesi in acciaio.
Furore bianco — Fiorduva — Fenile 30%, Ginestra 30%, Ripoli 40 — comune di Furore ‑Da uve surmature, pressatura soffice, fermentazione del mosto fiore, con lieviti selezionati, a 12°C per circa tre mesi in barriques di rovere.
Furore rosso — Piedirosso (Per’e Palummo) 50% e Aglianico 50% — comune di Furore — fermentazione con macerazione peri 12 giorni con successiva fermentazione malolattica in barriques di secondo passaggio di rovere francese. Affinamento: 6 mesi di barriques di secondo passaggio di rovere francese.
Furore rosso riserva — Piedirosso (Per’e Palummo) 50% e Aglianico 50% — comune di Furore — fermentazione con macerazione peri 30 giorni con successiva fermentazione malolattica in barriques di secondo passaggio di rovere francese. Affinamento: 12 mesi di barriques di secondo passaggio di rovere francese.
Costa d’Amalfi bianco — Falanghina 60% e Biancolella 40% — comuni di Cetara e Raito — Pressatura soffice, fermentazione del mosto fiore, con lieviti selezionati, a 15° per circa 20/30 giorni 4 mesi in acciaio.
Costa d’Amalfi rosato — Piedirosso (Per’e Palummo) 50% e Aglianico 50% — comuni di Cetara e Raito — Pressatura soffice, fermentazione del mosto fiore, con lieviti selezionati, a 15° per circa 20/30 giorni 4 mesi in acciaio.
Costa d’Amalfi rosso — Piedirosso (Per’e Palummo) 50% e Aglianico 50% — comuni di Cetara e Raito — fermentazione con macerazione peri 12 giorni con successiva fermentazione malolattica in barriques di secondo passaggio di rovere francese. Affinamento: 6 mesi di barriques di secondo passaggio di rovere francese.
Ravello bianco — Falanghina 60% e Biancolella 40% — comuni di Ravello e Scala — Pressatura soffice, fermentazione del mosto fiore, con lieviti selezionati, a 15° per circa 20/30 giorni 4 mesi in acciaio.
Ravello rosso riserva — Piedirosso (Per’e Palummo) 50% e Aglianico 50% — comuni di Ravello e Scala — fermentazione con macerazione peri 20 giorni con successiva fermentazione malolattica in barriques di secondo passaggio di rovere francese. Affinamento: 12 mesi di barriques di secondo passaggio di rovere francese.
Azienda: Cantine Marisa Cuomo srl
Indirizzo: Via G.B. Lama, 16/18 84010 Furore (Sa)
Sito web: www.marisacuomo.com
E‑mail: info@marisacuomo.com
Telefono: 089 830348
Proprietario: Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo
Superficie coltivata a vigneto: 10 ettari